Cos’è l’armocromia?
Il termine armocromia negli ultimi anni è molto in voga, ma non è sempre facile capire di cosa si tratti. Prima di entrare nei dettagli di questa materia vediamo il quadro generale: si tratta dello studio dei colori per capire quali ci donano maggiormente non solo per quanto riguarda l’abbigliamento ma anche il trucco, gli accessori e la colorazione dei capelli.
Sul web troviamo moltissimi test fai-da-te da poter utilizzare per capire a che stagione apparteniamo ma non è così semplice l’analisi, richiede infatti competenze, attenzione, ricercatezza ed i famosi drappi.
Il campo dell’armocromia sta appassionando sempre più persone che rivoluzionano la propria vita ed il loro armadio sulla base delle palette cromatiche, una tra le maggiori esponenti italiane è Rossella Migliaccio, curatrice di immagine ed esperta di armocromia, fondatrice dell’Italian Image Institute ed autrice del libro Armocromia, il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine.
Un po’ di storia
L’armocromia ha origini lontane, venne introdotta negli anni Trenta con l’arrivo del cinema a colori: in quel periodo le costumiste di Hollywood dovettero iniziare a concepire il colore come uno strumento di bellezza per valorizzare le attrici con abiti, accessori e makeup.
Lo studio dei colori, però, prese forma definitivamente con la consulente di immagine e cosmetologa americana Bernice Kentner alla fine degli anni Sessanta con il libro Color Me a Season. Lei si concentrò sullo studio della luce naturale ed i suoi cambiamenti a seconda delle stagioni determinando i toni e le sfumature ed identificando poi quattro palette naturali che potevano essere collegate ai colori delle donne, si tratta di gradazioni in grado di valorizzare ogni femminilità in modo naturale, dando così origine all’armocromia.
Come capire che stagione sono?
La domanda che tutti si stanno facendo: come capire a che stagione appartengo? È possibile fare un piccolo test iniziale, poi però per avere risposte più chiare e precise è necessario rivolgersi ad un professionista. Per effettuare questo test dobbiamo essere completamente struccate ed indossare una t-shirt bianca. Posizionatevi sedute davanti allo specchio in una stanza ben illuminata senza luce diretta del sole.
Rimanendo davanti allo specchio ed accostando al viso prima un pezzo di stoffa arancione e poi uno fucsia cosa noti?
A. con l’arancione il viso si illumina e con il fucsia si ingrigisce
B. con il fucsia il viso si illumina e con l’arancione si ingrigisce
Come reagisce la tua pelle all’esposizione solare?
A. ti abbronzi facilmente e non ti scotti mai
B. hai bisogno di protezioni solari alte e non diventi mai scura, al massimo dorata
Dopo uno sforzo fisico cosa accade alla tua pelle?
A. non subisce alcuna alterazione del colore
B. si arrossa o presenta chiazze su guance, décolleté e orecchie.
Se la maggior parte delle risposte sono A il vostro sottotono sarà caldo e le stagioni di appartenenza sono Primavera e Autunno. Se invece la maggioranza appartiene al gruppo B il vostro sottotono sarà freddo ed apparterrete o all’Estate o all’Inverno.
Le stagioni
Abbiamo visto come distinguere il sottotono ma ora vediamo nel dettaglio quali sono le sfumature delle diverse stagioni. Il motivo per cui vi consigliamo di rivolgervi ad un vero professionista è perché esistono 16 sottostagioni e sicuramente sarà difficile riconoscerle da un semplice test online.
Primavera
La palette della primavera è la più variegata ed è composta da tinte chiare come cammello, avorio, salmone, oro rosa e pesca. Le donne primavera hanno caratteristiche ben precise: sottotono caldo, intensità alta e valore chiaro. Al suo interno troveremo sia i beige/albicocca che i blu a patto che siano caldi e luminosi. I colori nemici sono grigio e nero. A differenza delle altre stagioni le donne primavera reggono bene le tonalità forti, grazie al loro aspetto radioso.
Le persone che appartengono a questa stagione hanno la pelle chiara e spesso presentano lentiggini con sottotono caldo ed i capelli rossi che possono andare sul castano o sul biondo, gli occhi sono verdi, azzurri, nocciola o marroni chiaro.
Estate
I colori adatti a chi appartiene a questa stagione sono tutte le tonalità pastello, ma anche nuance più scure come rosso carminio, prugna e blu lavanda. I colori da evitare sono marrone, arancione e tinte molto accese e vibranti. Le donne estate hanno la caratteristica di saper portare tonalità e sfumature molto delicate.
Rientrano in questa stagione le persone con colore di capelli biondi (biondo cenere, biondo scuro, castano chiaro o medio) e occhi chiari (azzurri, verdi, grigio/verdi, nocciola) e solitamente hanno un incarnato tra molto chiaro e roseo con un sottotono freddo, un’intensità bassa ed un valore chiaro. I colori perfetti per l’estate sono azzurro, blu, giallo, rosso fragola, ciliegia e grigio.
Autunno
Chi appartiene a questa stagione potrà indossare tutte le tonalità che richiamano i colori della terra come beige, arancione, oro, verde bosco, avorio, corallo, blu scuro. È consigliabile evitare il bianco ottico, i colori pastello, il viola e il fucsia.
Le donne che appartengono all’autunno hanno il sottotono caldo, un’intensità bassa ed un valore scuro. I capelli castani non sono necessariamente segno di appartenenza a questo gruppo armocromatico. Secondo l’armocromia l’autunno è la stagione delle persone con un tono di pelle chiaro, medio o scuro con un sottotono caldo ed occhi castani in qualsiasi sfumatura.
Inverno
Si tratta della stagione più diffusa, soprattutto in Italia. I colori adatti sono molto scuri, come nero, blu, grigio, viola, rosso ciliegia e smeraldo o molto chiari come bianco ottico, grigio perla, rosa, celeste e ghiaccio. Da evitare sicuramente beige, arancione, giallo, verde bosco, rosso aranciato, marrone e nocciola.
L’inverno è caratterizzato da una pelle olivastra e capelli molto scuri come castani e neri, ma anche estremamente chiari come il biondo platino. Il tono della pelle può essere chiaro, medio o scuro e il sottotono freddo con intensità alta e il valore scuro. I colori di riferimento sono freddi, scuri e brillanti.